Letrozolo Associazione Italiana Malati di Cancro

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Per i dati di sicurezza sugli eventi scheletrici nel trattamento adiuvante, si prega di fare riferimento alla Tabella 2. La cimetidina, un inibitore debole aspecifico degli enzimi CYP450, non ha influenzato le concentrazioni plasmatiche del letrozolo. Non sono disponibili dati sufficienti nei casi di insufficienza renale con clearance della creatinina inferiore a 10 ml/min (vedere paragrafi 4.4 e 5.2).

Tamoxifene: A Cosa Serve, Effetti Collaterali, Controindicazioni

È particolarmente efficace nel trattamento del cancro al seno ormono-dipendente, una forma di tumore che cresce in presenza di determinati ormoni, come gli estrogeni. Il Letrozolo inibisce l’enzima aromatasi, responsabile della produzione di estrogeni, riducendo così la loro concentrazione nel corpo. Questo meccanismo d’azione ne fa un farmaco di scelta nel trattamento del cancro al seno in donne in post-menopausa, quando la produzione di estrogeni non è più regolata dalle ovaie. Il Letrozolo è disponibile in compresse da 2,5 mg, da assumere una volta al giorno, con o senza cibo. Nelle pazienti in postmenopausa con carcinoma mammario in fase avanzata, dosi giornaliere di 0.1 – 5 mg sopprimono le concentrazioni plasmatiche di estradiolo, estrone ed estrone solfato del 75 – 95% rispetto ai valori basali in tutte le pazienti trattate.

  • Queste pazienti devono quindi essere tenute sotto stretto controllo (vedere paragrafo 5.2).
  • La terapia può durare anche molti anni e non deve mai essere sospesa senza avvertire il medico.
  • Il letrozolo non deve assolutamente essere utilizzato in bambini e adolescenti.
  • La somministrazione concomitante di letrozolo con tamoxifene, altri agenti anti-estrogeni o estrogeni deve essere evitata.
  • Letrozolo 2.5 mg è un farmaco versatile con notevoli benefici sia in oncologia che nei trattamenti per la fertilità.

Nei trattamenti per la fertilità, i livelli ridotti di estrogeni stimolano l’ipotalamo e la ghiandola pituitaria, aumentando la produzione di ormone follicolo-stimolante (FSH), che promuove l’ovulazione. Prima di iniziare il trattamento, il medico deve valutare attentamente la storia clinica del paziente, compresi eventuali problemi di fegato o reni, osteoporosi o altre malattie ossee, malattie cardiovascolari e colesterolo alto. L’età del paziente può influenzare la dose prescritta e la durata del trattamento. Alcuni farmaci possono interagire con il Letrozolo, alterandone l’efficacia o aumentando il rischio di effetti collaterali. È quindi importante informare il medico di tutti i farmaci che si stanno assumendo, compresi quelli senza prescrizione.

Qual è l’effetto collaterale più comune del letrozolo?

Non sono state osservate differenze significative nella DFS, OS, SDFS, o DDFS tra lo switch e la monoterapia (Tabella 6). L’azione farmacologica del letrozolo è di ridurre la produzione di estrogeni attraverso l’inibizione dell’aromatasi. Nelle donne in premenopausa, l’inibizione della sintesi degli estrogeni determina come risposta aumenti nei livelli di gonadotropine (LH, FSH). Gli aumentati livelli di FSH stimolano a loro volta la crescita follicolare e possono indurre l’ovulazione. Letrozole 2.5 mg è un farmaco con applicazioni significative in vari campi medici, in particolare nel trattamento della fertilità e in oncologia. Questo articolo mira a fornire una comprensione completa di Letrozole 2.5 mg, dei suoi usi, benefici, potenziali effetti collaterali e storie di successo.

La somministrazione concomitante di letrozolo con tamoxifene, altri anti-estrogeni o terapie contenenti estrogeni deve essere evitata in quanto queste sostanze possono diminuire l’azione farmacologica del letrozolo (vedere paragrafo 4.5). Nelle pazienti dove lo stato menopausale non è chiaro prima di inziare il trattamento con letrozolo devono essere misurati l’ormone luteinizzante ( LH), l’ormone follicolo-stimolante (FSH) e/o l’estradiolo. Solo le donne con stato ormonale postmenopausale possono ricevere letrozolo. Nelle pazienti con carcinoma mammario avanzato o metastatico, il trattamento con letrozolo deve essere continuato finché la progressione tumorale risulta evidente.

In uno studio di carcinogenesi in ratti maschi della durata di 104 settimane, non sono stati rilevati tumori correlati al trattamento nei topi maschi. In topi di sesso femminile, è stato osservato un incremento generalmente dose- correlato nell’incidenza di tumori benigni delle cellule della teca granulosa ovarica con tutte le dosi di letrozolo testate. Questi tumori sono stati considerati correlati all’inibizione farmacologica della sintesi degli estrogeni e possono essere causati da un aumento di LH derivante dalla diminuzione degli estrogeni circolanti. Letrozolo – Letrozolo – – Trattamento adiuvante del carcinoma mammario invasivo in fase precoce in donne in postmenopausa con stato recettoriale ormonale positivo. Altri potenziali effetti collaterali includono dolori articolari, affaticamento, nausea e mal di testa.

Trattamento di prima linea del carcinoma mammario ormonosensibile, in fase avanzata , in donne in postmenopausa . Le cellule tumorali costituenti molte forme di carcinoma mammario hanno bisogno di estrogeni per la loro crescita. Nella fase di pre-menopausa, gli estrogeni vengono prodotti prevalentemente nelle ovaie. Nella post-menopausa, invece, le ovaie perdono la loro capacità funzionale, ma gli estrogeni continuano ad essere sintetizzati – anche se in minima quantità – nei tessuti adiposi periferici, come quelli che si trovano nel steroidi prezzo seno. Gli estrogeni vengono prodotti per conversione degli ormoni androgeni ad opera dell’enzima aromatasi.

Il tempo mediano alla progressione è stato di 12.1 mesi per letrozolo e di 6.4 mesi per tamoxifenenelle pazienti con sede di malattia solo nei tessuti molli e una mediana di 8.3 mesi per letrozolo e di 4.6 mesi per tamoxifeneNelle pazienti con metastasi viscerali. Le analisi finali condotte ad un follow-up mediano di 62 mesi hanno confermato la significativa riduzione del rischio di recidiva di carcinoma mammario con letrozolo. Non ci sono state differenze significative nella percentuale di fratture – 15% nel gruppo di trattamento con letrozolo, 17% nel gruppo di trattamento con tamoxifene. Sulla base dei dati sull’uomo in cui ci sono stati casi isolati di difetti alla nascita (fusione labiale, genitali ambigui), letrozolo può causare malformazioni congenite quando somministrato durante la gravidanza. Gli studi su animali hanno mostrato una tossicità riproduttiva (vedere paragrafo 5.3).

Di solito, il letrozolo, viene impiegato per il trattamento di tumori in donne in menopausa. Da alcuni studi condotti, inoltre, sembrerebbe che il letrozolo possa essere utile nel promuovere la spermatogenesi in pazienti affetti da azoospermia non ostruttiva. In uno studio di carcinogenesi in ratti maschi della durata di 104 settimane, non sono stati rilevati tumori correlati al trattamento. In ratti femmina, è stata riscontrata una riduzione dell’incidenza di tumori mammari di natura sia benigna che maligna a tutte le dosi impiegate di letrozolo. Dato che i livelli allo steady-state vengono mantenuti nel tempo, si può concludere che non vi è accumulo continuo di letrozolo. Nel sottostudio per la valutazione dei lipidi MA-17 non ci sono state differenze statisticamente significative tra il letrozolo e il placebo nel colesterolo totale o in qualsiasi frazione lipidica.

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